CASA
Come ti sentiresti se la tua casa producesse tutta l’energia necessaria a costo zero, sia per il giorno che per la notte?
Quanto costa un impianto fotovoltaico?
Il prezzo di un impianto fotovoltaico è composto da varie voci: in sintesi è la somma del prezzo dei pannelli+prezzo strutture, inverter, e altri materiali+prezzo della posa+costi tecnici e amministrativi. Alcuni recenti studi dimostrano che il prezzo dei pannelli fotovoltaici si è abbassato notevolmente negli ultimi anni e diminuirà ancora nel futuro (da 2,80 €/Wp del 2008 a 0,36 €/Wp del 2020 in media per l’utente finale, equivalente a -87%). Il prezzo delle altre voci non ha subito incrementi sostanziali ma aumenti complessivamente contenuti. Questo significa che un impianto “chiavi in mano” da 3,0 kWp è passato, mediamente, dai €.12000/kW del 2008 a €.4500/kW del 2020. Inoltre, bisogna tenere conto delle detrazioni fiscali: fino al 31/12/2020 sull’acquisto di un impianto fotovoltaico si potrà godere della detrazione per ristrutturazioni pari al 50%. Pertanto, se stai pensando a come risparmiare oggi sull’energia, considerare un impianto fotovoltaico è una scelta appropriata e conveniente. Scopri le nostre offerte ancora più vantaggiose.
Qual è la stima del tempo di rientro dei costi dell’impianto fotovoltaico?
L’impianto conviene se il costo ha un tempo di rientro medio tra 4 e 7 anni (influiscono, oltre ai prezzi, anche la solarità e l’esposizione alla luce solare da cui dipendono i rendimenti annui di produzione dell’energia elettrica). Un impianto FV ben progettato può ammortizzare i costi anche in 4-5 anni. Considerando che la durata media dei pannelli fotovoltaici è di circa 25-30 anni e che si deve prevedere l’adeguata manutenzione dell’impianto e lo smaltimento dei pannelli a fine ciclo di vita, mediamente gli impianti FV si ripagano in un tempo molto ridotto avendo una durata ed una buona efficienza dell’impianto quasi trentennale.
Che tipo di impianto conviene realizzare?
Oggi è possibile scegliere tra impianti con sistema di accumulo ed impianti senza sistema di accumulo (vedi «che cosa è un sistema di accumulo»). Gli impianti con accumulo consentono un maggior risparmio complessivo, soprattutto se il sistema è del tipo “off-the grid” (che significa che è in grado di funzionare in modo alternativo alla rete e non dipende da questa). La scelta corretta dipende dai consumi annuali, dallo stile di vita e dalle abitudini. In quanto ai consumi, ovviamente, più questi aumentano e più ha senso dotarsi di impianto fotovoltaico con accumulo. Infatti, maggiore è la quantità di energia, maggiore è il risparmio che ottengo e maggiore è la velocità con cui “l’investimento si ripaga”. Per quanto riguarda gli stili di vita e le abitudini, più la propria casa è “elettrica” (numero di elettrodomestici e loro frequenza d’uso, tipologia di impianti di riscaldamento, ecc.) più energia consumo e, più energia consumo, più grande sarà il risparmio possibile con il mio nuovo impianto fotovoltaico con accumulo. Parlando di abitudini, si intende soprattutto in quali fasce orarie vivo la casa e consumo l’energia. La maggior parte delle famiglie durante il giorno è fuori casa e concentra i consumi nelle ore serali. Questo significa che non godrebbe appieno dell’energia solare prodotta durante le ore di sole mentre ne avrebbe più necessità la sera, quando il sole è ormai tramontato. In questo caso, la scelta migliore è avere un impianto fotovoltaico dotato di sistema di accumulo che durante il giorno immagazzina l’energia per renderla disponibile la sera. Chiedi un’analisi gratuita dei tuoi consumi e scopri come poter risparmiare.
Che cosa è un sistema di accumulo?
Un sistema di accumulo è un apparecchio in grado di immagazzinare l’energia (soprattutto l’energia solare) e renderla disponibile nel momento del bisogno. È composto da una parte (1) elettronica che “raccoglie” l’energia e la convoglia nelle (2) batterie; queste conservano l’energia fino al momento in cui se ne avrà bisogno. A quel punto, un’altra parte elettronica (3) preleverà l’energia dalle batterie e la invierà alla richiesta di consumo. Il sistema di accumulo è particolarmente utile quando, durante le ore di produzione dell’impianto fotovoltaico, non è possibile consumare l’energia prodotta e non è conveniente cederla alla rete. In questo caso, la cosa più conveniente è accumularla ed utilizzarla in un secondo momento grazie al sistema di accumulo. Chiedi maggiori informazioni.
Cosa significa Casa indipendente energeticamente?
Oggi è possibile rendere la propria casa indipendente energeticamente. Immagina di poter produrre l’energia di cui hai bisogno attraverso un impianto fotovoltaico o altre fonti alternative; immagina, quando hai bisogno di consumare energia, di non doverla acquistare attraverso il “contatore” ma di utilizzare l’energia che hai prodotto con il tuo impianto. Se riesci a coprire il 100% del tuo fabbisogno energetico, significa che la tua casa è totalmente autonoma. Se ne produci solamente una parte, la tua casa sarà parzialmente autonoma e la restante parte di energia sarà acquistata dalla rete attraverso il tradizionale “contatore”. Più energia produci autonomamente più risparmi, in quanto oggi il costo dell’energia della rete è fortemente aumentato (è praticamente raddoppiato negli ultimi 10 anni). Mediamente, un impianto fotovoltaico senza accumulo provvede al 40% del fabbisogno dell’abitazione mentre un impianto con accumulo arriva al 75% di copertura. Più è alta la percentuale di copertura, più si può definire la casa indipendente energeticamente. I clienti dotati di impianti Ingenera hanno mediamente un’autonomia pari al 90% ed alcuni hanno raggiunto la piena autonomia (100% di energia auto-prodotta). Scopri come fanno i clienti Ingenera.
Quali sono i vantaggi degli impianti fotovoltaici?
Gli impianti fotovoltaici producono energia elettrica attraverso l’energia solare. Poiché l’energia solare è gratuita, significa che è possibile avere elettricità da una fonte gratuita per la quale si paga solo il costo di trasformazione che è dato dal costo dell’impianto fotovoltaico che acquistiamo. Una volta che avremo “ripagato” l’impianto (4-7 anni), l’energia elettrica prodotta sarà gratuita. Inoltre, l’energia fotovoltaica è l’energia green per eccellenza ed ha un ridottissimo impatto ambientale. Utilizzare il sistema fotovoltaico permette di avere un forte risparmio ed una notevole riduzione di CO2 immessa nell’ambiente. Grazie alla grande diffusione degli impianti fotovoltaici ed alle soluzioni oggi in uso, acquistarne uno è diventato molto semplice e alla portata di tutti, perché il costo dell’impianto viene ripagato dal risparmio. Non dimentichiamo che è ancora possibile sfruttare la Detrazione Fiscale del 50%: la metà dell’investimento viene rimborsato dallo Stato! Con le soluzioni di pagamento personalizzate non si dovrà anticipare l’investimento e tutto sarà più sostenibile anche da un punto di vista finanziario. Rivolgiti a noi per una consulenza professionale e gratuita: chiedi più informazioni.
Esistono altri modi per migliorare l’efficienza energetica?
L’energia elettrica non è la sola forma di consumo energetico della nostra casa. Ad esempio, si consuma energia termica per i sistemi di riscaldamento o per la produzione di acqua calda. L’esigenza di aumentare l’efficienza energetica riguarda tutti gli impianti domestici e tutte le forme di consumo. Nel mondo dell’elettricità, è possibile ottimizzare i consumi sia aumentando le fonti alternative (oltre al fotovoltaico, ad esempio, con la microcogenerazione) sia consumando meno energia utilizzando l’illuminazione a LED, rendendo più efficienti gli impianti di distribuzione o impiegando elettrodomestici certificati a basso consumo. Per i sistemi di riscaldamento e climatizzazione sono disponibili sistemi integrati di nuova generazione che consumano poco e sfruttano al massimo le fonti rinnovabili. È possibile avere un’analisi gratuita dei consumi e soluzioni di risparmio energetico rivolgendosi ai consulenti esperti di Ingenera. Chiedi più informazioni.
Quali alternative esistono per chi non può installare un impianto fotovoltaico?
Se non si ha lo spazio o non si dispone delle condizioni ideali per un impianto fotovoltaico, allora è possibile ricorrere a fonti alternative. Ad esempio, la microcogenerazione a fuel-cells produce energia elettrica ed energia termica contemporaneamente impiegando come fonte primaria il metano. Grazie a questa tecnologia, l’energia elettrica viene a costare il 60% in meno e l’energia termica è praticamente gratuita. Notevole, no? Chiedi più informazioni.
Come ricaricare l’auto elettrica a casa?
La mobilità elettrica è sempre più una realtà nella nostra vita quotidiana. Già molti hanno acquistato un’auto elettrica e molti altri lo faranno a breve. La disponibilità di colonnine pubbliche è ancora bassa e la possibilità della ricarica domestica è un’esigenza sempre più sentita da chi possiede un veicolo elettrico. La ricarica domestica può essere fatta attraverso apposite colonnine da fissare a parete di facile installazione e dal costo contenuto. La ricarica avviene in modalità più rapida e in modo sicuro per la casa e la propria auto. Scopri le soluzioni più convenienti.
Come funzionano le colonnine di ricarica elettrica?
Le colonnine sono speciali apparecchiature che (a) prelevano l’energia elettrica dalla fonte disponibile (rete elettrica pubblica o fonti rinnovabili quali impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo), (b) trasformano tale energia nelle tensioni e potenze idonee richieste dall’autoveicolo e (c) erogano tale energia alle batterie dell’auto. È fondamentale che tale processo, quindi che la colonnina, sia compatibile con le caratteristiche delle batterie da ricaricare. Il tempo di ricarica dipende dalla potenza e dalle altre caratteristiche tecniche della colonnina. Non tutte sono uguali e non tutte sono idonee a tutti i veicoli. È importante richiedere una semplice e professionale consulenza sulla scelta. Chiedi le soluzioni Ingenera per la ricarica di veicoli elettrici: auto, scooter, bici e monopattini.
Come installare una colonnina di ricarica auto elettrica?
Per quanto semplice, la colonnina deve essere installata da un professionista che esegua le operazioni di installazione, collegamento ed accensione secondo le procedure di sicurezza e nel rispetto delle normative. È consigliabile optare per l’acquisto chiavi in mano: rivolgiti a noi per tutte le informazioni.
Quanto costa un impianto fotovoltaico?
Il prezzo di un impianto fotovoltaico è composto da varie voci: in sintesi è la somma del prezzo dei pannelli+prezzo strutture, inverter, e altri materiali+prezzo della posa+costi tecnici e amministrativi. Alcuni recenti studi dimostrano che il prezzo dei pannelli fotovoltaici si è abbassato notevolmente negli ultimi anni e diminuirà ancora nel futuro (da 2,80 €/Wp del 2008 a 0,36 €/Wp del 2020 in media per l’utente finale, equivalente a -87%). Il prezzo delle altre voci non ha subito incrementi sostanziali ma aumenti complessivamente contenuti. Questo significa che un impianto “chiavi in mano” da 3,0 kWp è passato, mediamente, dai €.12000/kW del 2008 a €.4500/kW del 2020. Inoltre, bisogna tenere conto delle detrazioni fiscali: fino al 31/12/2020 sull’acquisto di un impianto fotovoltaico si potrà godere della detrazione per ristrutturazioni pari al 50%. Pertanto, se stai pensando a come risparmiare oggi sull’energia, considerare un impianto fotovoltaico è una scelta appropriata e conveniente. Scopri le nostre offerte ancora più vantaggiose.
Qual è la stima del tempo di rientro dei costi dell’impianto fotovoltaico?
L’impianto conviene se il costo ha un tempo di rientro medio tra 4 e 7 anni (influiscono, oltre ai prezzi, anche la solarità e l’esposizione alla luce solare da cui dipendono i rendimenti annui di produzione dell’energia elettrica). Un impianto FV ben progettato può ammortizzare i costi anche in 4-5 anni. Considerando che la durata media dei pannelli fotovoltaici è di circa 25-30 anni e che si deve prevedere l’adeguata manutenzione dell’impianto e lo smaltimento dei pannelli a fine ciclo di vita, mediamente gli impianti FV si ripagano in un tempo molto ridotto avendo una durata ed una buona efficienza dell’impianto quasi trentennale.
Che tipo di impianto conviene realizzare?
Oggi è possibile scegliere tra impianti con sistema di accumulo ed impianti senza sistema di accumulo (vedi «che cosa è un sistema di accumulo»). Gli impianti con accumulo consentono un maggior risparmio complessivo, soprattutto se il sistema è del tipo “off-the grid” (che significa che è in grado di funzionare in modo alternativo alla rete e non dipende da questa). La scelta corretta dipende dai consumi annuali, dallo stile di vita e dalle abitudini. In quanto ai consumi, ovviamente, più questi aumentano e più ha senso dotarsi di impianto fotovoltaico con accumulo. Infatti, maggiore è la quantità di energia, maggiore è il risparmio che ottengo e maggiore è la velocità con cui “l’investimento si ripaga”. Per quanto riguarda gli stili di vita e le abitudini, più la propria casa è “elettrica” (numero di elettrodomestici e loro frequenza d’uso, tipologia di impianti di riscaldamento, ecc.) più energia consumo e, più energia consumo, più grande sarà il risparmio possibile con il mio nuovo impianto fotovoltaico con accumulo. Parlando di abitudini, si intende soprattutto in quali fasce orarie vivo la casa e consumo l’energia. La maggior parte delle famiglie durante il giorno è fuori casa e concentra i consumi nelle ore serali. Questo significa che non godrebbe appieno dell’energia solare prodotta durante le ore di sole mentre ne avrebbe più necessità la sera, quando il sole è ormai tramontato. In questo caso, la scelta migliore è avere un impianto fotovoltaico dotato di sistema di accumulo che durante il giorno immagazzina l’energia per renderla disponibile la sera. Chiedi un’analisi gratuita dei tuoi consumi e scopri come poter risparmiare.
Quali sono i vantaggi degli impianti fotovoltaici?
Gli impianti fotovoltaici producono energia elettrica attraverso l’energia solare. Poiché l’energia solare è gratuita, significa che è possibile avere elettricità da una fonte gratuita per la quale si paga solo il costo di trasformazione che è dato dal costo dell’impianto fotovoltaico che acquistiamo. Una volta che avremo “ripagato” l’impianto (4-7 anni), l’energia elettrica prodotta sarà gratuita. Inoltre, l’energia fotovoltaica è l’energia green per eccellenza ed ha un ridottissimo impatto ambientale. Utilizzare il sistema fotovoltaico permette di avere un forte risparmio ed una notevole riduzione di CO2 immessa nell’ambiente. Grazie alla grande diffusione degli impianti fotovoltaici ed alle soluzioni oggi in uso, acquistarne uno è diventato molto semplice e alla portata di tutti, perché il costo dell’impianto viene ripagato dal risparmio. Non dimentichiamo che è ancora possibile sfruttare la Detrazione Fiscale del 50%: la metà dell’investimento viene rimborsato dallo Stato! Con le soluzioni di pagamento personalizzate non si dovrà anticipare l’investimento e tutto sarà più sostenibile anche da un punto di vista finanziario. Rivolgiti a noi per una consulenza professionale e gratuita: chiedi più informazioni.
Esistono altri modi per migliorare l’efficienza energetica?
L’energia elettrica non è la sola forma di consumo energetico della nostra casa. Ad esempio, si consuma energia termica per i sistemi di riscaldamento o per la produzione di acqua calda. L’esigenza di aumentare l’efficienza energetica riguarda tutti gli impianti domestici e tutte le forme di consumo. Nel mondo dell’elettricità, è possibile ottimizzare i consumi sia aumentando le fonti alternative (oltre al fotovoltaico, ad esempio, con la microcogenerazione) sia consumando meno energia utilizzando l’illuminazione a LED, rendendo più efficienti gli impianti di distribuzione o impiegando elettrodomestici certificati a basso consumo. Per i sistemi di riscaldamento e climatizzazione sono disponibili sistemi integrati di nuova generazione che consumano poco e sfruttano al massimo le fonti rinnovabili. È possibile avere un’analisi gratuita dei consumi e soluzioni di risparmio energetico rivolgendosi ai consulenti esperti di Ingenera. Chiedi più informazioni.
Quali alternative esistono per chi non può installare un impianto fotovoltaico?
Se non si ha lo spazio o non si dispone delle condizioni ideali per un impianto fotovoltaico, allora è possibile ricorrere a fonti alternative. Ad esempio, la microcogenerazione a fuel-cells produce energia elettrica ed energia termica contemporaneamente impiegando come fonte primaria il metano. Grazie a questa tecnologia, l’energia elettrica viene a costare il 60% in meno e l’energia termica è praticamente gratuita. Notevole, no? Chiedi più informazioni.